Più record per i computer quantistici La Cina presenta due Q-computer che supererebbero le prestazioni raggiunte finora dai concorrenti statunitensi Adriano de Rosa 02 Novembre 2021 La produzione di computer quantistici è una realtà sempre più frequente nei paesi più avanzati del mondo. Segna l'inizio di un'altra transizione del nostro tempo, guidata dalla trasformazione di un'idea teorica in una tecnologia concreta. La supremazia quantistica è la vera forza trainante di questo processo e i dati ad esso collegati, a dir poco sorprendenti, stanno spingendo la ricerca in questo settore a migliorare quasi quotidianamente i risultati precedentemente raggiunti. Come se fossero moderni seguaci di un neonato movimento futurista, magneticamente attratti dal concetto di velocità, gli Stati Uniti e la Cina sono i paesi che stanno ottenendo i migliori risultati a livello globale. Questa volta è il paese asiatico ad attirare l'attenzione degli appassionati, con la presentazione di due computer quantistici che supererebbero (il condizionale è d'obbligo quando si parla di Cina) le prestazioni finora raggiunte dai concorrenti statunitensi. In un solo millisecondo Jiuzhang 2 promette di risolvere lo stesso compito per il quale il computer convenzionale più veloce del mondo impiegherebbe 30 trilioni di anni. Ancora più impressionante – se non ancora – è il risultato di Zuchongzhi 2, unsupercomputer q uantum da 66 qubit, 10 milioni di volte più veloce del computer quantistico Sycamore da 55 qubit di Google. Cosa dobbiamo aspettarci dalla commercializzazione di questi dispositivi miracolosi? Come nel caso dei primi computer, i Q-computer rimarranno per qualche tempo rinchiusi negli istituti dires earch. Al momento, infatti, possono operare solo a temperatura controllata e svolgere compiti iper-specializzati. Sono in corso esperimenti per operazioni di calcolo nel campo dello studio delle mutazioni genetiche, della simulazione del volo ipersonico e dellaprevisione del prezzo del tock. La rapida crescita che il settore sta avendo, insieme all'ampliamento dello spettro applicativo, presagisce un ruolo cruciale dei computer quantistici nella progettazione della società del futuro. La transizione in atto assumerà presto i contorni di una rivoluzione tecnologica, che diventerà ancora più apprezzabile quando i Q-computer, come i progenitori informatici, potranno diventare alla portata di tutti. ARTICOLO QUANTUM
COMMENTO FACILE capire che il primo compito di questi computer quantistici è la violazione delle chiavi crittografate con attacchi di forza bruta. Sembrerebbe la vittoria finale dei crittoanalisti contro i crittografi, solo il sistema CRIPTEOS 3001 ride di fronte a tali risultati, 30 trilioni di anni sono solo 18 zeri da rimuovere dall'immenso numero necessario per forzare CRIPTEOS 3001 con chiavi di 128 KILOBYTE . Inoltre, la REAL DIGITAL CURRENCY è protetta con chiavi da 40 megabyte. Tieni presente che sono stati realizzati con computer "normali", mentre sono scalabili con chiavi più lunghe di un TERABYTE. Agli atti di guerra risponderemo con atti di guerra...