La crescita delle cripto valute ha posto in essere due fenomeni principali, la blockchain e la conseguante creazione di cripto valute basate sulla tecnologia blockchain. La tecnologia blockchain viene descritta nel nostro sito web realdigitalcurrency riportando i termini entusiastici di investopedia. Nello stesso sito vengono riportati anche estratti da blockgeeks. Dove si vede che un programmatore di computer di media capacità può realizzare una nuova blockchain essendo nel linguaggi di programmazione della IV e V generazione già tutto masticato con funzioni di libreria come la funzione hash che genera del codice crittografato. Abbiamo sfrondato da questi due siti molte parole di propaganda e riteniamo che il nostro sito possa essere utile a capire il fenomeno. Siccome la tecnologia blockchain permette ai cosiddetti minatori di pagare qualcosa generando moneta virtuale, e questa generazione allunga la catena di un ulteriore blocco, questo ha portato a consumi elevatissimi di energia per le cripto monete più diffuse. Di fronte a questo fenomeno non esiste un fronte di guerra definito, il sistema delle Banche Centrali si è trovato spiazzato e sta studiando la possibilità di creare moneta propria, d’altra parte il fatto che privati possano creare moneta ormai è stato riconosciuto come valido, essendo alcuni privati dalla statura economica di alcuni stati sovrani e quindi anche importanti aziende o società di carte di credito sono interessate a creare cripto moneta propria. L’unica voce che ho sentito di riservare la creazione di cripto moneta a banche centrali è quella del prof. Savona presidente della Consob, la società che gestisce il controllo della Borsa Italiana. Il primo atteggiamento degli Stati è stato quello di sottoporre le cripto monete a tassazione, considerandole come un mezzo di puro investimento, come l’oro o i diamanti. Il fatto che attualmente le cripto monete non siano tassate e i suoi possessori siano quasi anonimi ha portato a un grande successo nel campo della malavita e della evasione fiscale. La fuoriuscita dal sistema bancario di enormi quantità di denaro ha portato anche allo indebolimento delle politiche di welfare degli stessi stati sovrani, come alcuni osservatori hanno fatto notare, e noi abbiamo riportato sul nostro sito gli articoli più interessanti a riguardo. Essendo pi le cripto monete svincolate da valori reali le ha portate a una grande volatilità confidando di attrarre sottoscrittori che speravano in facili guadagni, mentre è bastato un tweet di qualcuno di importante per generare un fuga con vendite a tutti i costi, come succede talvolta anche nel mondo azionario, ma in genere le azioni si basano sullo zoccolo duro della Azienda che le emette, quindi la volatilità è minore. La remora delle Banche Centrali è di accettare una moneta che, basata sulla tecnologia blockchain, non ha un vero padrone che ci mette la faccia, è piuttosto una rete anarchica il cui primo obiettivo dichiarato è stato quello di fare guerra alle Banche Centrali. Si sta cercando un punto di incontro tra i due sistemi, il Bitcoin è stato ammesso a Wall Street e sono state create le Stable Coin, dove il valore della moneta è quasi garantito da un deposito in dollari equivalente fatto dalla stessa Società che le emette. Questo somiglia alla garanzia di convertibilità in oro del dollaro e celle monete occidentali abolita dal Presidente U.S.A Nixon nel 1974, comunque il sistema si regge sulla fiducia, ovvio che se tutti si presentano a ritirare i propri risparmi insieme le banche falliscono e succede come nel 1929. Molte volte chi decide se accettare o no le cripto valute non ne conosce appieno il meccanismo. Oppure i suoi tecnici di riferimento credono ancora che la funzione HASH sia un buon modo di crittografare e che il sistema chiave pubblica e chiave privata sia il massimo nella crittografia. Noi stiamo lavorando alla crittografia da 12 anni e abbiamo il sistema CRIPTEOS 3001 brevettato che permette di crittografare e decriptare enormi masse di dati ad elevata velocità. Si basa su due chiavi di 128 KILOBYTES il cui attacco col sistema di forza bruta (provare tutte le chiavi fino a che non si trova quella giusta) ha bisogno di 256 elevato alla 131.000 tentativi, un numero che le comuni calcolatrici non riescono neanche ad immaginare. Dalla costola di CRIPTEOS 3001 i nostri laboratori segreti hanno realizzato Real Digital Currency, un sistema di crittografia con TRE chiavi di 40 Megabyte ognuna. Per attaccarlo con sistemi di forza bruta servono 256 elevato alla 42 milioni di tentativi, non esistono computer quantici che potranno riuscirci. Questo sistema permette di generare una moneta inviolabile senza avere bisogno della blockchain, quindi di spendere pochissimo in energia per generarlo, inoltre un sistema di decriptazione permette di verificare eventuali falsi, sistema che l’azienda o la banca compra insieme al sistema di generazione celle monete. L’algoritmo viene personalizzato per ogni cliente, e proprio con la terza chiave una parte dell’algoritmo viene crittografata, quindi se lo comprano, per esempio, Bank of England e Bank of Japan nessuna delle due può creare moneta falsa dell’altra. Il sistema realizza quindi la migliora sintesi tra il sistema delle monete metalliche e cartacee e il sistema delle cripto valute. L’azienda o banca cliente del nostro sistema emette cripto monete nella quantità che desidera e al prezzo che desidera, sottoponendole quindi alla gestione del mercato. Per gestire le nostre cripto monete non servono portali speciali, basta un normale conto corrente bancario pluri-moneta, che per esempio tenga dollari euro e la nostra cripto moneta. Noi in realtà vendiamo la macchina di stampa delle monete e quindi non deteniamo nessuna copia delle chiavi. Riteniamo che questa sia la soluzione che molti stanno auspicando. Ovviamente il prezzo di tale soluzione è per ogni cliente soggetto a trattativa privata, tenendo presente che oltre ai vantaggi rispetto alle cripto valute attuali porta anche dei vantaggi rispetto alle tradizionali monete e banconote, non essendo necessaria la sostituzione delle banconote usurate, quindi con una ulteriore diminuzione dei costi per i nostri clienti.