“Le preoccupazioni sull’impatto ambientale dei data center rappresentano un’opportunità per puntare sull’adozione di nuove soluzioni in grado di ridurre il consumo di elettricità e acqua”. A dirlo è Jay Lee, Manager Consulting di Analysys Mason, con un articolo comparso sul portale della società di consulenza strategica. Il vertice Cop26 ha delineato un quadro netto della situazione globale: occorre intraprendere un’azione drastica per combattere il cambiamento climatico, altrimenti si rischiano danni irreversibili per l’equilibrio biologico sul pianeta. Tra i fattori da prendere in considerazione c’è senz’altro l’enorme sviluppo di Internet e della tecnologia digitale negli ultimi 20 anni, con la conseguente crescita esponenziale della diffusione e dell’uso dei data center, grandi consumatori di elettricità e acqua. “La continua crescita dell’economia digitale e lo sviluppo di nuove tecnologie implicano la necessità di bilanciare la domanda incessante di infrastrutture digitali con la gestione dei problemi di sostenibilità”, nota Lee. “I governi e le autorità di regolamentazione devono assumere un approccio più pragmatico per affrontare questi problemi e vi è un’opportunità significativa per gli innovatori all’interno della catena del valore del data center che possono ridurre l’impatto ambientale”. Indice degli argomenti • Consumi di elettricità e acqua oltre la soglia di guardia • Le tecnologie a disposizione degli operatori Consumi di elettricità e acqua oltre la soglia di guardia Anche a causa dell’esplosione del cloud computing, i data center sono d’altra parte diventati la spina dorsale dell’economia digitale, e sul fronte dei consumi elettrici hanno ormai un peso sostanziale nei paesi in cui i concentrano i maggiori operatori. In Irlanda per esempio rappresentano attualmente l’11% della domanda totale di energia elettrica, e le previsioni suggeriscono che il dato potrebbe crescere fino al 25% entro il 2030. A Singapore la quota raggiunge il 7%, mentre in Cina nel 2018 i data center hanno consumato più elettricità che in tutta la Malesia.
ARTICOLO COP26