OpenAI offre sovvenzioni per un progetto di governance democratica dell'IA
L'azienda creatrice di ChatGPT ha annunciato l'assegnazione di 10 sovvenzioni da 100.000$ a team di tutto il mondo al fine di sviluppare un processo democratico per la determinazione delle linee guida dell'IA.
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OpenAI, la società che gestisce il chatbot di intelligenza artificiale ChatGPT, ha lanciato un'iniziativa per fornire un contributo più democratico allo sviluppo dell'IA.
Nell'annuncio ufficiale pubblicato il 25 maggio, l'azienda ha dichiarato di essere pronta ad assegnare 10 sovvenzioni del valore di 100.000$ ciascuna per la sperimentazione di un processo democratico "proof-of-concept" per la determinazione delle linee guida da seguire per i sistemi di intelligenza artificiale.
Secondo OpenAI, le suddette regole dovrebbero rientrare "nei limiti definiti dalla legge" e dovrebbero apportare benefici all'umanità.
"Questa sovvenzione rappresenta un passo avanti per stabilire processi democratici di supervisione dell'AGI e, in ultima analisi, della superintelligenza".
L'azienda ha dichiarato che gli esperimenti costituiranno la base per un progetto più "globale" e "ambizioso" in futuro. Ha inoltre evidenziato che le conclusioni degli esperimenti non saranno vincolanti, ma verranno utilizzate per esplorare importanti questioni relative alla governance dell'IA.
La sovvenzione è fornita dal dipartimento no-profit di OpenAI. L'associazione ha dichiarato che i risultati del progetto saranno gratuiti e accessibili al pubblico.
Ciò avviene mentre i governi di tutto il mondo cercano di implementare normative sull'IA generativa di uso comune. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha recentemente incontrato le autorità di regolamentazione in Europa per sottolineare l'importanza di norme non restrittive e di non ostacolare l'innovazione.
Una settimana prima, Altman ha testimoniato davanti al Congresso degli Stati Uniti con un messaggio analogo.
Nell'annuncio del nuovo programma di sovvenzioni, OpenAI ribadisce che le leggi debbano essere adattate alla tecnologia e che l'IA abbia bisogno di "linee guida più complesse e adattive per la sua condotta".
Il programma fornisce alcuni esempi di domande, come ad esempio: "Come dovrebbero essere rappresentate le opinioni controverse nei risultati dell'IA?". Dopodiché ha affermato che nessun singolo individuo, azienda o Paese dovrebbe imporre tali decisioni.
OpenAI ha già avvertito che se l'IA non dovesse essere sviluppata con cautela, potrebbe nascere una forma di IA sovrumana entro un decennio. Pertanto, gli sviluppatori "dovranno agire nel modo giusto".
Traduzione a cura di Walter Rizzo